L’impatto dell’informatica e delle reti sulla produttività delle aziende ma anche dei professionisti e degli utenti casalinghi, è andato ben oltre le previsioni della legge di Moore. Basti pensare che uno smartphone, anche vecchiotto, ha una potenza elaborativa ben maggiore rispetto agli elaboratori che portarono l’Apollo 11 sulla Luna, o rispetto ai computer degli Space Shuttle, decisamente più recenti.
IBM 7904 in dotazione alla NASA
Anche internet e le reti di computer hanno avuto una diffusione esponenziale, con velocità impensabili anche rispetto a 15 anni fa, quando il top a livello aziendale era costituito dalla connessione su borchia ISDN con due canali aggregati da 64Kb/s ciascuno.
Standard di rete sempre più rapidi, economici ed affidabili hanno consentito a sempre più utenti di beneficiare dei servizi di connettività che, da privilegio aziendale, sono diventati utility, esattamente come la corrente elettrica o l’acqua corrente.
